La bellissima Adina legge un libro che narra la storia di Isotta e Tristano, che, innamorato della regina, ricorre a un filtro magico che lo aiuta ad attirare il suo affetto e la sua fedeltà . Mentre Nemorino sogna di trovare questo magico elisir, arriva al paese il sergente Belcore con lo scopo di arruolare nuove leve. Egli corteggia Adina e le propone di sposarlo. Arriva poi il dottor Dulcamara che sfoggia alla gente i propri portentosi preparati: Nemorino gli chiede se per caso abbia l'elisir che fa innamorare e il ciarlatano gli offre per uno zecchino una bottiglia di vino Bordeaux, spiegando che l'effetto si farà sentire dopo un giorno (quando egli sarà già lontano da quel villaggio). Nemorino beve l'elisir e si ubriaca: ciò lo fa diventare disinvolto quel tanto che basta per mostrarsi indifferente nei confronti di Adina, che subito prova un certo fastidio, abituata com'è a sentirsi desiderata. Adina, per vendicarsi dell'indifferenza di Nemorino, accetta di sposare il sergente, che dovrà partire il giorno dopo, dunque le nozze saranno celebrate il giorno stesso. Nemorino cerca di convincere Adina ad attendere fino al giorno successivo (lui sa che solo il giorno dopo avrà effetto l'elisir), ma Adina se ne va con Belcore.
Sperando nell'effetto della pozione il giorno dopo, Nemorino ignora Adina. Ora promette, offesa nella sua vanità, il sergente Belcore finalmente la sua mano. Fortunatamente, si rende conto all'ultimo momento di amare Nemorino.
- Adina – Antonella Biondo
- Nemorino – Francesco Tuppo
- Belcore – Ricardo Crampton
- Dulcamara – Alberto Bianchi Lanzoni
- Giannetta – Veronica Senserini
- Maestra concertatrice – Claudia Gori
- Ensemble il Contrappunto
- Regia – Franz Moser
- Costumi – Sara Bianchi
- Coro & Compagnia d’Opera Italiana Firenze